Viviamo un periodo di trasformazione e cambiamento nel mercato degli autoveicoli e sempre più persone stanno sostituendo le auto a motore endotermico con veicoli ibridi plug-in o full Electric. Il problema che si pone di conseguenza è la necessità di offrire un sistema capillare di postazioni di ricarica auto, sia sul posto di lavoro che negli spazi privati. Autowatt ha creduto in tale tecnologia fin dai suoi inizi e dal 2015 ad oggi ha installato varie postazioni di ricarica presso le sedi di alcuni dei suoi principali Clienti che hanno scelto i veicoli elettrici per la propria flotta aziendale. Ora il mercato offre una moltitudine di prodotti che spesso possono causare confusione e reticenza in chi per la prima volta si avvicina a questa nuova tecnologia. Per questo motivo riteniamo doveroso cercare di fare chiarezza e proporvi una selezione di prodotti e servizi per semplificare la Vostra scelta e accompagnarvi in questo nuovo percorso. Avete intenzione di installare delle colonnine nella vostra azienda o nel vostro condominio? Nessun problema, siamo a Vostra completa disposizione per qualsiasi tipo di chiarimento o sopralluogo, di modo da poterVi consigliare la miglior soluzione.
La Legge di Bilancio 2019 ha introdotto una detrazione fiscale del 50% sulle spese documentate, sostenute dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021, per l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica delle auto elettriche. Sono inclusi anche i costi iniziali per la richiesta di potenza addizionale fino a un massimo di 7 kW. Le colonnine devono avere uno o più punti di ricarica di potenza standard non accessibili al pubblico e consentire il trasferimento di elettricità a un veicolo elettrico di potenza fino a 22 kW, esclusi quelli fino a 3,7 kW.
L’incentivo spetta:
• ai soggetti Irpef/Ires che possiedono o detengono l’immobile;
• su una spesa complessiva non superiore a 3.000 euro;
• deve essere ripartito tra gli aventi diritto in 10 quote annuali di pari importo.
Lo scorso anno il decreto Rilancio ha esteso il Superbonus del 110%, ripartibile in cinque quote annuali da scontare in fattura o da cedere come credito d’imposta, anche alla realizzazione di colonnine di ricarica di veicoli elettrici negli edifici, per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 (termine prorogato al 2022 dall’ultima Legge di Bilancio). La condizione necessaria è che l’installazione della o delle colonnine sia eseguita congiuntamente a specifici interventi di efficienza energetica, riduzione del rischio sismico e installazione di impianti fotovoltaici.
Per maggiori informazioni in merito a incentivi o agevolazioni fiscali vi invitiamo comunque a contattare i nostri uffici per avere una consulenza dedicata.
Dal 1 luglio 2021 al 31 dicembre 2023 sarà possibile ricaricare il proprio veicolo elettrico avendo la disponibilità di una potenza di almeno 6 kW, di notte, di domenica e negli altri giorni festivi, senza dover richiedere un aumento di potenza al proprio fornitore di energia elettrica, quindi senza dover sostenere costi fissi aggiuntivi dovuti all’incremento della potenza. Lo scopo della sperimentazione è promuovere la ricarica “intelligente” dei veicoli elettrici in modo compatibile con le caratteristiche delle reti elettriche esistenti, sfruttando le potenzialità offerte dai misuratori elettronici e dai dispositivi di ricarica più avanzati, in grado cioè di regolare la velocità di ricarica sulla base di comandi forniti da attori esterni (ad esempio da aggregatori o dal distributore locale, previa autorizzazione del cliente), oppure in modo automatico.
L’iniziativa è rivolta agli utenti che hanno un contratto di fornitura di energia elettrica attivo con le seguenti tipologie di utenza: Clienti Domestici e Non domestici (Altri usi). La potenza impegnata deve essere non inferiore a 2kW e non superiore a 4,5 kW. La connessione deve essere in bassa tensione (BT) ovvero con tensione di fornitura non superiore a 1.000 V. Il contatore installato, a cui è allacciato il dispositivo di ricarica, deve essere elettronico telegestito, di prima o di seconda generazione. La richiesta di ammissione alla sperimentazione potrà essere presentata al GSE a partire dal 3 maggio 2021 e fino al 30 aprile 2023 dai clienti che rispettano i requisiti previsti dalla delibera relativi al contratto di fornitura di energia elettrica e alla tipologia di dispositivo di ricarica. Al fine di poter aderire all’iniziativa gratuita promossa dal GSE è necessario che il dispositivo di ricarica rientri negli elenchi dei dispositivi abilitati, ovvero che sia connesso alle rete internet.